Finalmente!
Finalmente una bella uscita con gli amici del Club, il Nostro Club!
Ne avevamo proprio bisogno, un bisogno che in questo grigio periodo si è tramutato in necessità.
La necessità di tornare a mordere l'asfalto con le nostre amate compagne di mille viaggi, fatti o sognati.
Bello rivedere nello sguardo dell'amico che ti affianca quella luce di benessere, di serenità, come quella di due galeotti che correndo senza preoccuparsi della meta, sono riusciti ad evadere, felici perché liberi.
Finalmente abbiamo riassaporato quella bellissima sensazione di scorrazzare con gli amici, senza rivalità e falsi sorrisi, ma solo con vera e tangibile autenticità. Ognuno con il suo carattere con le sue stranezze e con il suo modo di vedere la vita, ma sinceramente uniti.
Ogni breve sosta è un motivo per scherzare e ridere, come in genuini e apparentemente persi tempi passati. La necessità di rivivere questa sensazione non era sparita, ma era rimasta latente nei meandri più preziosi della nostra mente, pronta ad esplodere al momento giusto, quando le alchimie spazio temporali lo avrebbero permesso. Questa alchimia non è semplice, apparentemente lo può sembrare, ma non è così, perché ognuno deve mettere del suo per creare il collante che la manifesta.
Come abbiamo sempre detto, un Club vero è come un mosaico, ognuno di noi è un tassello che unito agli altri, nella sua diversità di colore, crea la visione completa del disegno.
Finalmente oggi abbiamo risentito i rumori, gli odori dei nostri motori che giravano imperituri e fieri, personalmente distinguevo con goduria gli alberi a camme che ruotando alzavano i cam follower, spingendo aste e inclinando i bilancieri, per aprire e chiudere freneticamente le valvole, facendo vivere insieme al boccheggio dei carburatori la corpulenta esplosione... grazie alla scintilla, una scintilla al momento giusto, importante e fondamentale sia nel motore che nell'occhio di un vero compagno d'avventura.
Il tempo passa , la schiena e le articolazioni fanno male prima del solito, ma sticazzi, noi andiamo avanti. Qualche compagno lo abbiamo perso, di nuovi e carichi se ne sono aggiunti, il futuro è incerto ma il presente è nostro.
Alla Prossima!